martedì 12 agosto 2014

CONSIGLIO LIBRESCO

Immagine dal web
Per chi mi conosce personalmente non è un segreto: amo la lavanda, la Provenza e ancora di più amo i libri. E a ben vedere tutto ciò che faccio rispecchia in pieno queste mie passioni. Amo la lavanda, l'ho piantata in giardino, mi rilassa il suo colore e mi tranquillizza il suo profumo, amo la Provenza per il suo stile di vita, per i fiori e per i paesaggi e non a caso Yves Rocher viene proprio da lì (tutto torna amiche mie..sempre!!!) e amo leggere, tanto da definirmi una lettrice compulsiva. Leggo di tutto, a parte gialli e fantasy e da quando ho fatto della lettura una vera passione che coltivo, praticamente, quotidianamente, mi sento una persona migliore. Più riflessiva, più disposta a vedere le cose sotto diverse angolazioni e anche, sì, concedetemelo, un po' più saggia. Quest'anno poi, ho partecipato ad un'iniziativa molto bella, proposta dal blog di  Lena e dal gruppo fb di cui faccio orgogliosamente parte La locanda dei libri. L'iniziativa si chiama Leggiamo 2014 e se volete saperne di più leggete qui.
Ecco, come tema per la lettura di Agosto c'era: LIBRI CHE PARLANO DI LIBRI, e, fra le mani, mi è proprio arrivato, senza che neanche lo cercassi più di tanto, questo. L'ho regalato al compleanno (che ve lo dico a fare, io adoro regalare libri!!!) ad una mia carissima amica e non appena Lena ha proposto il tema io non potevo scegliere altrimenti. Questo libro è capitato a fagiolo, come si suol dire. Nell'ultimo mese sono, purtroppo, venute a mancare parecchie persone che in un modo o nell'altro hanno fatto un pezzo di cammino con me e con loro se n'è andata anche una piccola parte di me. La morte...non dovrebbe spaventarci se solo la vedessimo per quello che è e invece ne siamo, o per lo meno io, terrorizzati. Che poi, se ci pensiamo bene chissà che non avessimo la stessa paura che abbiamo di morire quando dovevamo nascere e non avevamo la più pallida idea di cosa ci aspettava??. Comunque, questo libro è un toccasana per l'anima, fa riflettere, è delicato e io che l'ho finito giusto in questo momento, non vi mento se vi dico che sarei disposta a ricominciarlo all'istante. Un libro che non parla solo di morte ma di Amore (saranno in qualche modo legati???). L'Amore in tutte le sue sfaccettature, la passione, la paura, il terrore di soffrire e tutte quelle cose che chi è stato innamorato almeno una volta nella vita conosce bene. Cosa centrano i libri in questo libro direte voi? Beh, il protagonista è un libraio, tanto per cominciare, ma non un libraio qualunque. E' il titolare di una vera e propria farmacia Letteraria (ApoTeche quanto vi ho pensato, leggendolo!!!) galleggiante...che sostiene che per ogni malattia, per ogni disturbo dell'anima c'è un libro che fa al caso suo e io sono fermamente convinta che sia verissimo...insomma, un libro affascinante da non perdervi!!!

Una piccola libreria a Parigi
di Nina George
Ed. Sperling & Kupfer
€. 16.90
disponibile anche in E-book a €. 9.99

"Jean Perdu ha cinquant'anni e una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna, la FARMACIA LETTERARIA: per lui, infatti, ogni libro è una medicina dell'anima. Da ventun'anni vive nel ricordo dell'amata Manon, arrivata a Parigi dalla Provenza e sparita all'improvviso lasciandogli soltanto una lettera, che Jean non ha mai avuto il coraggio di aprire. Ora lui vive solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la portinaia che sa tutto di tutti, la pianista solitaria che improvvisa concerti al balcone per il vicinato, il giovanissimo scrittore di successo che però ora è in crisi creativa, la bella signora malinconica tradita e abbandonata dal marito fedifrago. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro: per tutti salvo se stesso. Finchè decide di mettersi in viaggio per cercare la donna della sua vita. Verso la Provenza e una nuova felicità.
Un romanzo tenerissimo e pieno di speranza, con un protagonista che ha tutto lo charme di un affascinante libraio francese. Un'appassionante e indimenticabile storia d'amore nelle atmosfere incantevoli di Parigi e della Provenza. Un inno alla lettura: che non è un hobby solitario, bensì la più bella delle attività sociali.
<<Che cosa stai leggendo?>>
Nessuna conversazione inizierà in modo altrettanto promettente."

5 commenti:

  1. Ho già sentito parlare di questo libro e ora si è rafforzata l'idea di volerlo legger al più presto. E' da poco mancato mio padre, mi manca tantissimo, penso alla morte, al ritrovarlo dopo, non mi stacco ecco dal pezzo, anche se c'è chi mi dice che non sto elaborando adeguatamente. Questo libro forse mi aiuterà, chissa come poi, magari anche a capire che in fondo ho ragione a sentirmi così. Un bacione sandra ex frollini quella dei libri

    RispondiElimina
  2. Ciao!
    è la prima volta che ti leggo e mi ha subito colpito questa lunga recensione del libro, dalla copertina fantastica. Inoltre amo anch'io la lavanda :-) In cerca di una nuova lettura l'ho finalmente trovata!

    Ciao da un'altra lettrice compulsiva!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    2. Ciao Claudia, benvenuta in questo mio piccolo spazietto. Spero non sia solo una visita sporadica ma che tu passi a trovarmi spesso...a presto!!! Tra l'altro ho curiosato anche io sul tuo blog e ho visto che ti occupi di estetica...magari abbiamo altro in comune visto che io sono Consigliera di bellezza Yves Rocher. Conosci i prodotti? Da esperta come li valuti??? A presto!!!

      Elimina
  3. Ciao Fabrizia!
    Ho già messo il blog tra i preferiti ;-) Ho letto che sei Consigliera di bellezza ma in tutta sincerità, non ho mai avuto modo di provare i prodotti. Altro motivo per cui ti ho messa tra i preferiti è proprio questo, volevo conoscerli un pochino meglio e allargare il mio bagaglio culturale :-)

    A presto e grazie della visita!

    RispondiElimina

Per qualsiasi cosa...mi trovi qui!

Le nostre anime di notte

Se io leggo la parola "Anima" è finita ... mi lascio rapire proprio. Dove c'è Anima c'è bellezza, dove c'è Anima c&#...